OLTRE LE APPARENZE

Il colore delle cose può risultare definito solo all’apparenza, se lo si guarda distrattamente; il colore non è mai uno solo, ma la somma di essi: in ogni ambito o situazione l’obiettivo di Irene si soffermi, il protagonista non è un paesaggio, non è una persona, non è un oggetto, ma il suo essere nel contesto. Nelle fotografie che Irene realizza in situazioni legate alla quotidianità, ma a volte anche lontane dall’esperienza, le tematiche irrompono all’attenzione di chi riflette sulla realtà e non si limita a guardarla. Le immagini filtrate dall’obiettivo fotografico possiedono una molteplicità che amplia i soggetti scelti: è questo allargamento semantico a dare profondità vissuta a un volto umano, a un paesaggio, a un oggetto. Riferendosi alla fruizione delle fotografie offerte dal catalogo e dalla mostra, sarebbe riduttivo parlare di mera osservazione o lettura: Irene Guarneri cerca e raggiunge ciò che rende tale il soggetto scelto, qualunque esso sia, e lo interpreta nel suo contesto: ogni fotografia vuole essere argomento di riflessione, portare chi osserva a confrontarsi con ciò che vede e a indagare con la memoria il proprio vissuto alla ricerca di un’immedesimazione.

Irene Leonetta Guarneri nasce a Udine nel 1994, vive a Basaldella, frequenta il quarto anno del Liceo Classico Stellini. Non sa ancora cosa farà “da grande”, ma certamente non la fotografa di professione. Nel settembre 2011 riceve il premio come finalista al II concorso fotografico indetto dal CNA con la foto “Artigiano o Artista?”, poi pubblicata sul calendario 2012. Nel giugno 2012, a un mese esatto dal compi- mento del 18° anno, la sua prima personale: “1317 – Oltre le apparenze” – a cura di Paolo Badalotti – Libreria Einaudi Udine – Catalogo Gaspari Editore.