IL FRONTE DI FANGO
La Prima Guerra mondiale narrata con gli occhi di una donna scomoda
Bruna Sibille-Sizia
Il fronte di fango è un romanzo di guerra e amore, fuga e prigionia, nel Friuli del 1917.
Tra gli alpini in ritirata, il tenente Gerardo, padre dell’autrice, tra le donne profughe, la madre Giovanna. L’incontro, il distacco, il fango e la speranza di un ricongiungimento. Un romanzo-documento, trasposizione letteraria, tra fantasia e realtà, di fatti e personaggi veri.
Una storia straordinaria che da più di trent’anni attende una nuova edizione.
Bruna Sibille-Sizia (Tarcento 1927 – Udine 2009), scrittrice, poeta, giornalista, artista, fotografa. Definita da Tito Maniacco come «la nostra prima e miglior narratrice in prosa degli anni ’50, nonché in assoluto la più rimossa della letteratura friulana». Tutte le sue opere verranno pubblicate dalla Gaspari editore. Giovane partigiana, ha raccontato anche la Resistenza, in prosa e versi, a partire da un diario. Narrando per la prima volta l’occupazione cosacca in Friuli (
, 2023, Gaspari editore) fu fonte d’ispirazione per Carlo Sgorlon e Claudio Magris. «Scrittrice di terra, di guerra, di libertà»: così l’ha definita Martina Delpiccolo in uno studio che svela vita e opera di “Una voce carpita e sommersa” (Kappa Vu).Formato 140x210 mm
Copertina flessibile
Brossura fresata
Pagine 224 con immagini in BN
Autore | Bruna Sibille-Sizia |
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Sottotitolo | La Prima Guerra mondiale narrata con gli occhi di una donna scomoda |
ISBN | 9791256550005 |
Anno di edizione | 2024 |
Colore | Naturale |