COSTRUIRE PER LA MEMORIA
Lorenzo Giacomuzzi Moore
Il tema dell’architettura funeraria riveste un importante spazio nel panorama architettonico italiano. Poche sono le pubblicazioni al riguardo. A parte Tomba Brioni di Carlo Scarpa, poco si sa dell’architettura funeraria, anche se il tema risulta molto sentito.
Questo libro, a cura del progettista Lorenzo Giacomuzzi Moore fonda le riflessioni e i sentimenti di committente e progettista che assumono ruolo paritario nel processo che porta alla sua realizzazione. La tradizione della sepoltura dei defunti ha origini antichissime e la concezione del luogo destinato a custodire i defunti varia con il tempo, le culture, le occasioni e le finalità attribuite al manufatto, ma un elemento li accomuna: l’impiego di materiali durevoli e la scelta di collocazione protetta che spesso significa ipogea.
Lorenzo Giacomuzzi Moore, nato a Treviso, in sostanza di Mirano, nel 1954 negli Stati Uniti, quindi Politecnico di Milano, architetto nel 1960, due anni apprendista nello studio di un grande architetto, Gino Valle, a Udine, poi libera professione e dal 1967 al 2001 contitolare dello Studio Parmegiani Giacomuzzi Moore Associati, in seguito studio proprio. L’attività professionale comprende: edilizia per lo spettacolo, edilizia Ospedaliera, residenziale, per l’industria, uffici e per il commercio all’ingrosso. Opere principali: Stadio Friuli 1976, Teatro Nuovo Giovanni da Udine 1997.
Autore | Lorenzo Giacomuzzi Moore |
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ISBN | 9788875481236 |
Anno di edizione | 2022 |
Colore | Naturale |